Anche il sistema operativo della Mela sembra più vulnerabile agli attacchi dei virus informatici, secondo quanto riportato da Malwarebytes, società leader nel settore della sicurezza informatica.
Il Mac OS X è stato oggetto degli attacchi da parte di FBI Ransomware, virus già conosciuto in ambiente Windows, il quale colpisce spesso le sue vittime attraverso appositi link infetti presenti in vari siti web.
Una volta preso il controllo del computer degli ignari utenti, viene visualizzato un falso messaggio da parte del "Federal Bureau of Investigation" il quale segnala la presenza di materiale pedopornografico nel computer, e al fine di riottenerne il controllo si devono pagare diverse centinaia di dollari.
Fortunatamente non solo il messaggio è del tutto falso, ma anche la rimozione del virus è piuttosoto semplice come indicato nell’articolo di Malwarebytes.
L’attenzione verso la sicurezza dei sistemi informatici non deve mai venire meno, ed in quest’ottica Olomedia invita ad usare software antivirus sempre aggiornati, al fine di evitare i gravi effetti degli attacchi da parte di cyber-criminali che ormai rappresentano una minaccia costante per tutti gli utenti del Web.
